Nel novembre scorso, in occasione dell’Open Day del Ciessevi – manifestazione che ha registrato un considerevole successo di pubblico – i consulenti del Centro, tra cui il sottoscritto, hanno presentato una casistica particolare della loro materia e hanno risposto alle domande delle organizzazioni.
Io ho presentato un caso tipico di “follia legislativa”, una di quelle non rare norme per le quali ti chiedi che cosa abbiamo fatto di male per meritarci politici e burocrati di tale risma.
Il caso è quello delle Manifestazioni di sorte locali, ovvero lotterie, tombole, pesche di beneficenza.
Trovate qui il documento che ho presentato con una veste grafica “simpatica”, giusto per non annoiare l’uditorio con le solite slide.
Manifestazioni di sorte locali
Una curiosità. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è il dominus della situazione. Nelle sue pagine dedicate a questi giochi e alla loro pazza regolamentazione si legge che si tratterebbe di “Manifestazioni di sorte locale” (invece di “locali”) come se fosse la fortuna ad essere localizzata, e non la possibilità di organizzare un gioco! Sono dei geni! Hanno inventato il federalismo dell’alea! La provincializzazione della sfiga.
Carlo Mazzini