Sono appena usciti gli elenchi degli ammessi e degli esclusi per la terza edizione (5 per mille 2008).
Trovate tutto in questa pagina del sito dell’Agenzia delle Entrate
Primi commenti pacati: solita strage del volontariato, onlus ecc
7.227 enti esclusi per mancata o tardiva presentazione della documentazione o per carenza dei presupposti. Rappresentano il 27,2%, in aumento rispetto ai primi due anni!
Strage ancora più significativa per le associazioni sportive dilettantistiche. Sono state ammesse in 1.152 su 41.589, stiamo parlando di esclusione del 97,3% degli enti che erano stati iscritti di imperio dal CONI. Sono stati esclusi – udite udite – perché una norma successiva a quella edizione decretò che le ASD ammissibili erano solo quelle che svolgevano rilevanti attività di carattere sociale!
Volontariato_Ammessi _per_Importo
Volontariato_Esclusi_per_Importo
—
Ricerca Scientifica _ammessi _per_Importo
Ricerca Scientifica _esclusi _per_Importo
—
Ricerca_Sanitaria_per_denominazione
—
Associazioni_Sportive_ammesse_per_Importo
Associazioni_Sportive_escluse_per_Importo
Altri dati sono esperibili da questo documento dell’Agenzia delle Entrate.
Vi ricordo che chi fosse escluso per ragioni formali può beneficiare della proroga promossa dal CSVnet.
Le istruzioni del CSVnet.
Si parla anche della rendicontazione, dimenticandosi forse che le regole sulla rendicontazione devono essere date dai Ministeri: parlarne così a cosa serve? Ecco cosa dice l’Agenzia “Tra le novità più rilevanti introdotte dalla Legge Finanziaria per il 2008 v’è l’obbligo, per gli enti che hanno ricevuto il contributo del 5 per mille, di redigere un apposito e separato rendiconto – corredato da una relazione illustrativa – nel quale devono indicare in modo chiaro e trasparente quale sia stata la destinazione delle somme percepite. La redazione di questo documento dovrà essere effettuata entro un anno dalla ricezione del contributo.”
Carlo Mazzini
