Attesa come l’acqua nel deserto, come l’aria pulita a Milano, come il buon senso in troppe cose italiane, è arrivata la nuova tariffa Posta target Creative Sperimentale (ma chi è l’inventore di certi nomi? Don Lurio?) che abbasserà notevolmente da qui ai primi di dicembre i costi di invio di quelle organizzazioni che nel periodo invieranno volumi superiori a 100mila pezzi.
La notizia è arrivata ad alcune associazioni e fondazioni direttamente dagli account di Poste, e stamane ne ha data pubblica notizia Beppe Cacòpardo (fund raiser e consigliere di ASSIF) attraverso una mailing list.
Anche un mio cliente mi ha confermato la notizia e le specifiche.
Allego alla presente un file relativo alle caratteristiche dell’offerta commerciale di Poste, ricordando che:
– 18 centesimi il costo massimo di invio (fino a 50 grammi)
– bisogna inviare almeno 100.ooo pezzi da qui al 5 dicembre (data fine offerta commerciale)
Nel frattempo Poste non ha aggiornato il suo sito e in home page ci informa come andare tranquilli in vacanza e aver salva la posta Per chi parte per le vacanze o chiude per ferie c’è Aspettami Grazie di esistere!
Carlo Mazzini
PS: Proprio stamane avevo scritto sulla questione Poste e altri malanni su Postilla, il blog di IPSOA