Ancora una volta le attese relative al 5 per mille vengono disattese… è cambiato il governo, ma non l’approccio.
Primo passo falso: siamo ancora in attesa della pubblicazione sulla GU del DPCM che sancisce la procedura per l’iscrizione negli elenchi dei beneficiari per il 2008 (in realtà il termine è scaduto da mesi e gli enti si sono dovuti affidare alle istruzioni presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate). Comunque, a parte il mancato rispetto delle più logiche procedure, il risultato si ottiene lo stesso, quindi poco male.
Secondo passo falso: non sono state ancora pubblicate sul sito dell’AE le preferenze validate, con i relativi importi, accordate dai contribuenti per il 2007. Questo in barba al DPCM dell’anno passato che sanciva come termine ultimo il 31 marzo 2008. E in barba alle logiche di programmazione e budgetizzazione degli enti che fidandosi delle dichiarazioni stampa dell’AE avrebbero dovuto inserire nel bilancio preventivo 2008, solitamente approvato in aprile insieme al consuntivo 2007 dall’assemblea dei soci, tali risorse.
Terzo passo falso: pagamenti 2006, ancora niente. Sempre l’AE con un comunicato stampa il 21 marzo 2008 aveva annunciato pomposamente “5 per mille, da maggio via ai pagamenti per enti volontariato. Intesa tra Ministero della Solidarietà Sociale e Agenzia delle Entrate”. E ancora “Tutto pronto per l’avvio delle procedure per il pagamento del 5 per mille 2006 agli enti del volontariato. Sarà l’Agenzia delle Entrate a fornire il supporto tecnico informatico per la predisposizione dei mandati. E’ quanto prevede un’intesa raggiunta tra Ministero della Solidarietà Sociale e Agenzia, che permetterà l’effettiva erogazione dei 192 milioni di euro destinati al volontariato a partire dal prossimo mese di maggio.”
In realtà tanto per cambiare nulla è cambiato… siamo a giugno e ancora gli enti non hanno visto un euro – e ricordo che parliamo delle risorse legate al periodo di imposta 2005 introitate dallo Stato con le dichiarazione del 2006.
A questo punto a chi possiamo credere?
Difficilmente si potrà credere all’ennesima promessa dell’AE – sempre nello stesso comunicato – con la quale ci dice che è “In calendario anche il pagamento del 5 per mille 2007 – Con le medesime modalità, nel secondo semestre di quest’anno, saranno avviati anche i pagamenti delle somme del 5 per mille per l’anno 2007, non appena verranno determinati gli importi e resi disponibili i fondi.”
Ritardo per ritardo, andremo al 2009, come minimo…
Vi saremmo grati, cari presidenti di enti di volontariato, onlus, aps etc, se e quando doveste ricevere i pagamenti poteste segnalarcelo… in questo modo potremmo far sapere anche ad altri meno fortunati che “la speranza è sempre l’ultima a morire”
Sandro Massi
1 commento
Una novità potrebbe essere: va bene tutto, ma nel mentre favoriteci la certificazione antimafia prevista dal D Lgs 490/94.
…
Aspettate e vedrete se – almeno per certe tipologie di enti – non è così.
Carlo Mazzini