Prima un warning di NP Solutions, poi l’urlo disperato di alcune organizzazioni (clienti e non).
Nella lista 5 per mille 2012 “Ricerca sanitaria”, più di 100 enti si sono ritrovati cambiati di posizione da quella che avevano letto il 9 aprile scorso e si sono visti affibbiati un codice fiscale non loro.
Perché? Come è possibile?
Mistero davvero minimo; confrontando il file che avevo scaricato il giorno della pubblicazione con quello ad oggi pubblicato ho trovato che la prima edizione presentava una piccola imperfezione, ovvero che gli enti erano stati ordinati in ordine decrescente per le somme incassate direttamente da chi aveva sottoscritto a loro favore il 5 per mille.
Quello pubblicato ad oggi, invece, è correttamente ordinato per la somma totale attribuita all’ente (sottoscrizioni dirette + resti). Purtroppo, chi ha avuto l’accortezza di correggere l’errore, ha sbagliato nel non riordinare anche la colonna del codice fiscale. Un banale problema di cattiva applicazione di excel.
Non sarebbe stato male fare un controllo prima di pubblicare un documento che riporta finanziamenti per oltre 50 milioni di euro.
Questo è il file con l’esatta corrispondenza tra codice fiscale e denominazione.
Sul sito dell’Agenzia, invece, rimane il file con gli errori.
Carlo Mazzini