IN FONDO: L’AGGIORNAMENTO
Io credo che siano sadici – sì – ma anche masochisti.
Quelli del Governo, dico. Perché pensarsi un’idea come quella del 5 per mille alla scuola (che io critico di base, ma che capisco abbia un suo appealing politico) e rovinarla con tutto ciò che sta succedendo, bisogna dire che è traguardo difficilmente raggiungibile.
Riassumendo: tempo fa si pensano di presentare all’interno del ddl “Buona scuola” il 5 per mille per tutte le scuole. Tutti gli istituti saranno iscritti di diritto. Mettono pochi soldi in un fondo dedicato (50 milioni).
Non si accorgono che così facendo – per come scrivono la norma – fanno fuori le non profit, in quanto sarebbe un 5 per mille concorrente a quello “sociale”.
Il Ministro Boschi, con suadente sfarfallio di ciglia, assicura (assicura!!!) pubblicamente che figuriamoci se mettiamo in concorrenza il sociale con le scuole! Lo fa al Festival del volontariato (e qui scrissi che già allora non sapeva quello che diceva).
In commissione ed in Aula vengono in effetti presentati degli emendamenti affinché si possano mettere due firme (una a scuola, l’altra per non profit).
Ma come riporta Vita, il Governo (RIPETO: IL GOVERNO, non l’opposizione, i franchi tiratori ecc) dice … no, che non si può fare bla bla bla …
Ora: gli amici fundraiser che giustamente hanno protestato per il ritardo delle liste e che – con notevole botta di culo (si può dire “botta”?) – hanno visto lo stesso giorno uscire le liste, potrebbero fare un tweeting bombing o come cavolo si chiama verso la Boschi, la Giannini ecc.
Chiediamo coerenza: dite pubblicamente che il terzo settore in realtà è il primo (mi sento male!), che i due 5 per mille non sono concorrenti e poi rifilate queste fregature? Ma è perché volete farvi dire di tutto, dietro e davanti! Vedete che siete masochisti!
E poi la curiosità è: ma la mattina, coprite gli specchi, vero?
Carlo Mazzini
AGGIORNAMENTO del 19.5 (sera)
Venne il giorno dello stralcio. Il Governo e la maggioranza che in tempi diversi dicevano che
a. avevano inserito il 5 per mille alla scuola
b. facevano concorrere le scuole nello stesso fondo delle non profit
c. dedicavano un fondo specifico alle scuole
d. consentivano di fare una doppia scelta
hanno finalmente fatto la cosa più saggia: hanno stralciato il 5 per mille dal ddl “Buona scuola”.